Passa al contenuto

Dal collasso quantistico all'individuazione: chi sei davvero?

Meccanica quantistica e principio di individuazione di Jung: due facce della stessa realtà.
9 febbraio 2025 di
Dal collasso quantistico all'individuazione: chi sei davvero?
homoerectus, Alessandro Liggieri

L'analogia tra il collasso della funzione d'onda nella meccanica quantistica e il principio di individuazione di Jung spiega come passiamo da infinite possibilità a un'identità definita. Un viaggio affascinante tra fisica e psicologia.

Quando la fisica incontra l'inconscio

Hai mai pensato che la tua identità potrebbe dipendere dallo stesso principio che governa le particelle subatomiche? No, non è un trip new age. È un'affascinante analogia tra la meccanica quantistica e la psicologia junghiana. In entrambi i casi si parte da infinite possibilità per poi giungere a una realtà concreta e definita. Sembra strano? Aspetta di leggere il resto.

Il collasso della funzione d'onda: la fisica dell'incertezza

Prima di essere osservata, una particella esiste in una sovrapposizione di stati possibili. È tutto e niente allo stesso tempo. Poi arriva un osservatore, e puff! La funzione d'onda collassa su uno stato definito. Da infinito a uno. Da caos a ordine. In pratica, senza un atto di osservazione, la realtà resta nel limbo delle possibilità.

Il principio di individuazione: diventare se stessi

Jung descrive il principio di individuazione come il processo attraverso cui una persona emerge dall'inconscio collettivo per diventare un individuo unico. All'inizio, sei un casino di archetipi, condizionamenti e aspettative altrui. Poi, attraverso l'esperienza e la consapevolezza, "collassi" su una versione autentica di te stessə.

La sorprendente analogia tra fisica e psicologia

  1. Sovrapposizione iniziale: nella fisica quantistica, la particella è in una sovrapposizione di stati; nella psicologia junghiana, l'io è immerso in un mare di possibilità.
  2. Fattore esterno: in fisica è l'osservatore, in psicologia è il processo di crescita personale.
  3. Collasso su una realtà definita: la particella assume una posizione specifica; l'individuo scopre la propria identità autentica.

In sintesi, sia nella fisica che nella psicologia, la realtà emerge dall'interazione con un osservatore o con un percorso di consapevolezza.

Sei il risultato delle tue scelte (e delle tue osservazioni)

Il mondo quantistico suggerisce che la realtà si manifesta solo quando viene osservata, mentre Jung ci dice che l’identità emerge solo quando viene riconosciuta. Il tuo percorso di crescita è un collasso della funzione d’onda personale: puoi essere qualsiasi cosa, finché non scegli chi vuoi essere.

Dal collasso quantistico all'individuazione: chi sei davvero?
homoerectus, Alessandro Liggieri 9 febbraio 2025

Newsletter 

Sii il primo a scoprire tutte le ultime novità, recensioni e consigli. Iscriviti alla newsletter.

Condividi articolo
Etichette