Parco della Caffarella: dove le pecore pascolano sui resti di antichi imperi

Un tuffo nel verde romano, con vista su pecore e leggende dimenticate.
11 settembre 2024 di
Parco della Caffarella: dove le pecore pascolano sui resti di antichi imperi
homoerectus, Alessandro Liggieri

Il Parco della Caffarella: la tua chance di fare jogging tra pecore e rovine, perché Roma non è solo caos e monumenti, ma anche un prato con vista sui secoli passati.

Dove si trova 

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Parco della Caffarella: il verde segreto di Roma che non ti aspetti

Ti sei mai chiesto dove andavano a spasso i pastori dell'antica Roma mentre i gladiatori si spaccavano di botte al Colosseo? Bene, la risposta è il Parco della Caffarella. Questo polmone verde, incastonato tra il caos della capitale e qualche pecora che non ha mai sentito parlare del traffico romano, è uno dei pochi luoghi in cui puoi davvero passeggiare tra storia e natura senza essere costretto a schivare una bancarella di souvenir. Ma occhio, le pecore non sono particolarmente interessate alla tua presenza, quindi meglio guardare dove metti i piedi.

In questo parco, la storia ti insegue. Ci sono resti archeologici, ninfei e catacombe che sembrano dire: "Sì, ho visto tempi migliori." A differenza del tuo solito parco cittadino, qui potresti imbatterti in una villa romana e chiederti se c’è qualche antenato dei romani che è ancora in giro, magari camuffato da pecora.

Storia della Caffarella: non solo un prato con rovine

Un tempo zona agricola e fulcro della vita rurale romana, la Caffarella ha visto passare davanti ai suoi prati intere legioni di soldati, filosofi che pontificavano sul senso della vita (spoiler: non lo hanno trovato) e pecore che sono rimaste, perché i romani non hanno mai saputo cosa farsene.

Pecore, fantasmi e antichi romani in pensione: storie dalla Caffarella

Una volta si dice che un gruppo di turisti abbia scambiato un gregge per una ricostruzione storica vivente. Ma non temere, le pecore sono parte integrante del fascino del posto. Dicono che se ascolti attentamente tra i venti che sibilano tra le rovine, puoi sentire i sussurri dei vecchi pastori che discutono ancora su quale sia la miglior strada per portare il gregge al pascolo senza perdere la pazienza.

Perché te lo consiglio

Te lo consiglio perché unire rovine antiche, pecore e il fatto che puoi fare jogging senza finire su una strada trafficata è qualcosa che non puoi trovare facilmente in questa città.

Voto

 

Perché non te lo consiglio

Non te lo consiglio perché, a meno che tu non abbia una passione sfrenata per la storia antica o le pecore, potresti trovarti a chiederti se non era meglio andare a fare shopping in centro.

Why I Recommend It

I recommend it because combining ancient ruins, sheep, and the fact that you can jog without landing on a busy street is something you won’t easily find in this city.

Rating

 

Why I Don't Recommend It

I don’t recommend it unless you have an uncontrollable passion for ancient history or sheep; otherwise, you might find yourself wondering if a shopping spree downtown would’ve been a better choice.



Parco della Caffarella: dove le pecore pascolano sui resti di antichi imperi
homoerectus, Alessandro Liggieri 11 settembre 2024

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