Un thriller comico che fa impazzire? 'Muori papà... muori!' è la tua risposta. Azione, risate e un pizzico di follia in 1h 40min.
Scheda
- Regista: Kirill Sokolov
- Genere: Thriller comico-drammatico
- Durata: 1h 40min
- Anno: 2018
- Cast principale: Vitaliy Khaev, Aleksandr Kuznetsov, Evgeniya Kregzhde
- Dove vederlo: Prime Video.
Trama
Immagina una tranquilla giornata moscovita, ma non troppo tranquilla, perché Matiev ha un appuntamento con il destino, armato di un martello e di un piano che nemmeno il peggior organizzatore di eventi considererebbe valido. Il suo obiettivo? Andrei, un poliziotto con un'aria meno accogliente di un orso invernale e padre di Olya, la ragazza di Matiev.
La visita inizia con la tensione di un incontro tra un gatto e un cane in uno spazio ristretto. Matiev, con la discrezione di un elefante in una cristalleria, si lancia in una conversazione con Andrei, che si rivela essere più intricata di una telenovela spagnola con sottotitoli sbagliati. Il dialogo si trasforma in un duello verbale, dove ogni parola è una sciabola affilata, e il salotto diventa l'arena per una lotta tra verità, menzogne e una quantità scandalosa di soldi nascosti.
Ma aspetta, c'è di più! Come in ogni buon thriller che si rispetti, sotto la superficie della realtà quotidiana si nasconde un segreto più grande di quelli che tua nonna nasconde nel suo armadio. La situazione si complica quando questo segreto viene rivelato, portando a una serie di eventi che farebbero esclamare anche al più imperturbabile degli spettatori: 'Davvero? È successo davvero?'
'Muori papà... muori!' non è solo un film, è un viaggio in una realtà alternativa dove il senso comune va in vacanza e il bizzarro diventa la norma. Matiev e Andrei, intrappolati in questo tornado di follia, ci guidano attraverso una danza di umorismo nero, suspense e situazioni talmente assurde da far sembrare normale un picnic con gli alieni.
In conclusione, se stai cercando una commedia thriller che ti faccia dire 'Ho bisogno di vedere questo film per credere che esista', allora 'Muori papà... muori!' è il biglietto d'oro per un'avventura cinematografica che non dimenticherai facilmente. E ricorda, a volte un martello non è solo un martello, ma l'inizio di una storia che nemmeno il più creativo degli scrittori avrebbe osato immaginare.
Giudizio
Entrando nel mondo di 'Muori papà... muori!', ti aspetti un thriller, ma quello che trovi è un capolavoro di comicità nera che ti colpisce come un martello lanciato da un clown psicopatico. Il regista Kirill Sokolov prende una storia che potrebbe essere una semplice rissa familiare e la trasforma in un'opera d'arte che balla sul filo del rasoio tra il geniale e l'assurdo.
La struttura narrativa? Un labirinto di sorprese che ti fa dubitare delle tue capacità di prevedere il futuro, anche se stai solo cercando di indovinare il finale del film. Ogni scena è un colpo di scena, e proprio quando pensi di avere tutto sotto controllo, Sokolov tira fuori un asso dalla manica, lasciandoti a bocca aperta.
La cinematografia? È come guardare una partita di scacchi tra Van Gogh e Salvador Dalí - colori vividi, angoli di ripresa che sfidano la gravità e una regia che ti fa sentire dentro la scena, sudando insieme ai personaggi.
Parliamo dei costumi: non sono solo abiti, sono dichiarazioni di intenti. Ogni personaggio è vestito con una cura che rasenta l'ossessivo, rendendo ogni outfit un riflesso della loro anima - o della loro mancanza.
In conclusione, 'Muori papà... muori!' merita un solido 8/10. È un film che ti prende per i sensi e li trascina in un vortice di follia e risate, lasciandoti esausto ma estremamente soddisfatto. Non è il film per chi cerca una serata tranquilla con una storia lineare. È un'opera per chi ama l'imprevedibile, l'umorismo nero e le storie assurde.
Perché te lo consiglio
I difetti umani non sono mai stati così divertenti. Avidità, vendetta, e un sacco di azione - questo film li ha tutti, con un sorriso.
Perché non te lo consiglio
Se il mix di violenza e comicità non è il tuo piatto forte, potresti voler passare oltre. Questo film non fa prigionieri.