Eresie e birre: un giro per i Pub attraverso il Medioevo

Dai Catari ai Templari: un viaggio non autorizzato attraverso le sette che non ti hanno mai fatto studiare a scuola.
26 marzo 2024 di
Eresie e birre: un giro per i Pub attraverso il Medioevo
homoerectus, Alessandro Liggieri

Infilati nel coniglio e scendi nel mondo sotterraneo delle sette medievali. Tra una birra e l'altra, scopriamo insieme perché erano così dannatamente affascinanti.

Benvenuti nel club esclusivo delle eresie 

Eccoti qui, davanti al portone sbarrato della Storia con la "S" maiuscola, quella che si prende troppo sul serio. Ma, amico mio, oggi non bussiamo a quel portone. No, no. Giriamo l'angolo, dove c'è una porticina segreta, con una piccola, quasi invisibile targhetta su cui è scritto "Ingresso riservato ai membri del club esclusivo delle eresie". Ah, non preoccuparti per l'iscrizione, ho già aggiunto il tuo nome all'elenco. Il dress code? Semplice: indossa il tuo senso dell'umorismo più sfacciato e tieni pronto il sarcasmo. Lascia a casa la paura di fare domande scomode, perché qui, tra questi muri, le domande più strampalate sono il benvenuto.

Appena varcata la soglia, senti un misto di incenso e... è birra, quella? Sì, perché la storia delle sette ereticali nel medioevo, mio caro, è meno simile a una lezione di religione e più vicina a una notte brava con gli amici, dove ognuno racconta la versione più incredibile e scandalosa di storie già di per sé assurde. Qui, Catari, Templari, e tutti quei gruppi con nomi che suonano come band di metal o marche esotiche di birra artigianale, non sono solo soggetti di studio. No, sono i compagni di bevute, quelli che, dopo il terzo giro, iniziano a raccontare cosa significa davvero cercare l'illuminazione spirituale quando tutti attorno a te ti dicono che stai facendo tutto sbagliato.

E mentre cammini tra queste stanze segrete, ascoltando storie di ribellioni divine e sorseggiando da un calice che, giuro, era di un qualche vescovo poco ortodosso, ricordati: la storia non è mai stata così vivace, così piena di vita, di risate e di assurdi colpi di scena. Quindi, tieni stretto il tuo calice, preparati a ridere e forse, solo forse, a vedere il medioevo sotto una luce leggermente più... ubriaca. Benvenuto nel club, amico. La serata è appena iniziata.

Il tour delle ribellioni divine

Ora che sei comodamente sistemato nel nostro esclusivo club delle eresie, è il momento di partire per il nostro tour personale. Prima tappa? La terra dei Catari, conosciuti anche come "i vegani spirituali" del Medioevo. Questi tipi erano così avanti con il loro tempo che, se avessero avuto Instagram, sarebbero stati pieni di selfie in cime di montagne con didascalie tipo "#LivingMyBestHereticLife". Immagina di scalare i Pirenei solo per dire al mondo che il materiale è male e che dovremmo vivere di luce e preghiera. Ambizioso, vero? Ma, oh, la vista era fantastica.

Prossimo fermata: i Templari. Ah, i Templari. Se il Medioevo avesse avuto banche, loro sarebbero stati i Goldman Sachs dell'epoca, solo con più armature e meno scrupoli su usura. Ed erano ovunque, come quel tuo amico che non invitavi ma che si presentava comunque ad ogni festa. E proprio come quel tipo di amico, un bel giorno sono stati tutti arrestati. Peccato, perché sapevano come organizzare una festa.

Ma non fermiamoci qui. Hai mai sentito parlare dei Flagellanti? Questi ragazzi avevano un'idea di party decisamente diversa. Per loro, era tutto "Dolori e Guai sotto i cieli grigi", marciando da una città all'altra, flagellandosi come se non ci fosse un domani. Certo, il loro modo di festeggiare era un po' estremo, ma devi ammetterlo, avevano un'impegno alla causa davvero invidiabile.

E poi c'era l'ultima tappa del nostro viaggio: la caccia alle streghe. Un momento un po' buio, devo dire, ma dimostra quanto la gente fosse disperata per un po' di azione. "La tua mucca è morta? Strega!" "Il latte è andato a male? Strega!" "Hai perso le chiavi di casa? Oh, decisamente opera di una strega!" Era come se l'intero continente avesse bisogno di un hobby, o forse solo di qualcuno da seguire su Twitter.

E con queste storie di ribellioni divine, vegani spirituali, banchieri in armatura, festaioli masochisti e accusatori compulsivi di stregoneria, chiudiamo il nostro tour. È stato un viaggio selvaggio, vero? E pensare che tutto questo era solo la norma nel buon vecchio Medioevo. Ora, finisci la tua birra, che abbiamo ancora molto da discutere. E ricorda, la storia non è mai stata così divertente.

Le date che hanno fatto impazzire il calendario

Andiamo, prendi il tuo taccuino di pelle di drago (o, sai, un'app sul telefono che sembra un taccuino di pelle di drago) e segnati queste date. Perché? Perché queste sono le date che hanno messo il pepe (o forse l'arsenico) nella zuppa della storia.

1096​ - la crociata dei pezzenti

Quando qualcuno pensò che fosse una buona idea dire a una banda di contadini senza scarpe: "Andiamo a prendere Gerusalemme!". Immagina una versione medioevale di "Ocean's Eleven", ma senza George Clooney e con molti più animali da fattoria. Finì più o meno come ti aspetteresti.

1209 - la crociata contro i Catari

O come mi piace chiamarla, "L'Ultimo Party dei Vegani Spirituali". Un evento che dimostra che a volte, essere sul lato vincente della storia significa solo che eri più bravo a bruciare roba.

1307 - Venerdì 13, I Templari Vanno in Bancarotta... e Poi Alcuni al Rogo

Il giorno in cui il re di Francia disse: "Sai cosa? Quei ragazzi in armatura con tutto quel denaro mi stanno davvero antipatici". E così nacque la superstizione del Venerdì 13. Davvero, non è stata una grande giornata per i conti correnti o per la libertà religiosa.

1347 - La peste nera fa il suo debutto in Europa

Un momento che ha veramente messo alla prova il motto "Ciò che non ti uccide, ti rende più forte". Spoiler: ha ucciso molti. Ma, hey, almeno il mercato immobiliare ha visto una bella ripresa dopo.

1487 - La pubblicazione del "Malleus Maleficarum"

Fondamentalmente, il manuale "Fai da Te" su come cacciare le streghe. Se pensavi che le tue guide su come montare mobili IKEA fossero complicate, questo libro ha portato l'hobby di accusare la gente di stregoneria a un tutto nuovo livello.

Ecco a te, le cinque date che hanno fatto il Medioevo un po' più... interessante. Ogni volta che pensi che i tuoi giorni siano noiosi, ricordati: almeno non stai cercando di conquistare Gerusalemme in sandali.

Fine del viaggio: e adesso?

E così, amico mio, come ogni buon pub crawl che si rispetti, anche il nostro viaggio attraverso le pieghe più oscure e assurde del Medioevo deve giungere al termine. Sì, è triste. Lo so. Ma, come in ogni avventura che si rispetti, è il momento di sedersi su una panchina (o, nel nostro caso, un trono fatto di spade usate per inquisizioni maldestre), sorseggiare l'ultima birra (o idromele, se vogliamo restare tematici) e riflettere su cosa diamine abbiamo imparato.

Primo, che il Medioevo era tutto fuorché noioso. Tra sette ereticali che sfidavano l'ordine costituito, crociate che sembravano più vacanze estreme che missioni religiose, e società segrete che avrebbero fatto impallidire qualsiasi club del libro, c'era sempre qualcosa di interessante in corso. E, per la maggior parte, terribilmente organizzato.

Secondo, che l'umanità ha sempre avuto un talento speciale per complicarsi la vita in modi creativi. Vuoi lottare contro l'eresia? Inventiamoci una crociata. Problemi economici? Accusiamo i Templari di eresia e prendiamoci tutti i loro soldi. La vicina di casa ha guardato male il tuo gatto? Strega! Davvero, la nostra capacità di trovare soluzioni estreme a problemi spesso immaginari è seconda solo alla nostra abilità nel creare alcoolici sempre più potenti.

E terzo, che forse, solo forse, c'è qualcosa da imparare da queste storie folli e fantastiche. Che sia il valore dell'interrogarsi e del mettere in dubbio le autorità, l'importanza di non prendere tutto ciò che ci viene detto (o scritto) come verità assoluta, o semplicemente il fatto che, a volte, una buona storia vale più di mille lezioni di morale.

Ma, soprattutto, spero che tu abbia imparato a non prendere tutto (incluso questo viaggio) troppo sul serio. La storia, con tutte le sue follie e tragedie, ci insegna che l'umanità è resiliente, creativa, e incredibilmente divertente, anche nei suoi momenti più bui.

Quindi, alza il tuo calice per un ultimo brindisi. Alla storia, alle sue lezioni, e alle infinite storie che restano ancora da raccontare. E ricorda, la prossima volta che ti trovi davanti a un libro di storia che sembra più un elenco telefonico del passato, chiediti: "Cosa farebbe Christopher Moore?" Poi, prendi quel libro e cerca la storia più assurda che puoi trovare. Perché, alla fine, sono quelle che rendono il viaggio degno di essere vissuto.

Perché te lo consiglio

Ti consiglio di approfondire i movimenti religiosi e le sette ereticali nel medioevo perché, ammettiamolo, chi non vorrebbe sapere cosa combinavano quei pazzi festaioli quando il papa non guardava? È come scoprire che tuo nonno era segretamente una rockstar: sconvolgente, esilarante e assolutamente da non perdere.

Perché non te lo consiglio

Non ti consiglio di approfondire i movimenti religiosi e le sette ereticali nel medioevo se la tua idea di avventura è rileggere per la millesima volta il manuale di storia. Davvero, se preferisci la tranquillità del già noto, questo viaggio nel tempo potrebbe solo farti girare la testa. E non in modo piacevole.

Eresie e birre: un giro per i Pub attraverso il Medioevo
homoerectus, Alessandro Liggieri 26 marzo 2024

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